Un (tardo-)romantico Stabat Mater di uno dei maggiori compositori colombiani a cavallo tra '8 e '900.
Gonzalo Vidal, di famiglia di musicisti (suo padre, violinista e pianista, fu il primo direttore della Scuola musicale di Santa Cecilia a Medellin e maestro di cappella in cattedrale prima di essere sostituito proprio dal figlio; lo zio invece, anch'egli valido compositore, insegnò a Gonzalo a suonare il contrabbasso), fu tra i principali rappresentanti colombiani della musica accademica da salotto; tra i suoi insegnanti figurò anche il cubano Claudio Brindis de Salas, soprannominato il "Paganini nero".
A late-romantic Stabat Mater by Gonzalo Vidal, Colombian composer, pianist, contrabassist and teacher mainly active during the first half of the 20th century with his academic salon music which mixed Western romantic and Colombian nationalistic styles. Many of his relatives (his father, his uncle, three of his children) were good musicians and composers.
