Madrigale a due voci di Jhan Gero su testo di Pietro Aretino (dal Secondo Canto dell'Angelica, pubblicato nel 1538, con qualche errore, invero, come i fervori che divengono frevori e l'"avara sorte" che in Gero si trasforma in "amara sorte"). Jhan Gero, compositore di origine franco-fiamminga, fu attivo prevalentemente a Orvieto e in Calabria negli anni '40 e '50 del XVI secolo.

A 2-voices madrigal by Jhan Gero, a franco-flemish composer from the first half of the 16th century who mainly worked in central and southern Italy. The text for this madrigal is taken from Pietro Aretino's poem Angelica, published in 1538. Transcription by Guido Menestrina, available in modern clefs.