Composizione a 4 voci in canone (con il soprano al diapason o ottava, il basso al subdiapente o quinta inferiore e il contralto al diatessaron o quarta superiore), riportata come esempio di buon contrappunto ("uno stile facile, naturale, e che non si rende oscuro a causa dell'artificio, e legame a cui si è obbligato; cosa per se stessa molto difficile, e rara") da Giuseppe Paolucci nel suo secondo tomo dell'"Arte pratica di contrappunto" (1776). Turini fu organista del duomo di Brescia, e la sua maestria nel contrappunto fu lodata anche da padre Martini (che a titolo di esempio riporta il suo Criste, dalla stessa messa, tutta in canone a 4 voci) e da Haendel, che ne utilizzò un tema come canone per una sua Fuga in SIb.

A 4-voices canon (in 8va, lower 5th and upper 4th) by Francesco Turini, organist in Brescia's cathedral during the first half of the 17th century. Turini's competence in counterpoint was appreciated by Giuseppe Paolucci (who includes this "Agnus Dei" in his work on counterpoint as simple, natural style, rare to find in other composers), by G.B.Martini and Haendel himself who used one of his canons in his Bb Fugue.