Frottola a 4 voci dal V libro delle Frottole di Petrucci, composta molto probabilmente dal Fiorentino Pietro Aron, più noto per un paio di trattati musicali da lui scritti e diffusi nella prima metà del '500 come "il Toscanello", pubblicato in ben 4 diverse edizioni dal 1523 al 1562.
Pietro Aron fu maestro di cappella a Imola, canonico a Rimini, ed in seguito monaco gerosolimitano. A Firenze ebbe modo di conoscere personalmente e frequentare Obrecht, Josquin e Isaac.
A 4-voices frottola by Pietro Aron, Florentine composer, included by Petrucci in his 5th Book of Frottole. Pietro Aron had known in Florence Obrecht, Josquin and Isaac, and was later more known for his treatises on music than for his compositions, of which this one only seems to have survived.