Due brani a canone, rispettivamente per coro SATB e per 6 bassi, del 1800 e del 1775, composte da Giuseppe Jannacconi, amico del Pisari, definito dal Martini "il Palestrina del XVIII secolo", col quale in effetti condivise la passione per il grande rappresentante della polifonia classica romana. 
Il primo canone pare a puro scopo di studio: contiene semplicemente la parola "Multiplicabitur". Il secondo invece, per 6 voci di basso, è l'antifona per la domenica di Pasqua: " Et ecce terraemotus factus est magnus angelus enim domini descendit de caelo alleluia."
Ed ecco ci fu un gran terremoto, perché l'angelo del Signore discese dal cielo, alleluia. 

Two canons, one for SATB, the other one for 6 bass voices, by Giuseppe Jannacconi, who was maestro di cappella in St.Peter's Cathedral in Rome and one of the best researchers on Palestrina in his time.
The first canon is just a "study" one, the text being only the word "Multiplicabitur"; the second one is the antiphone for the Easter Sunday: There was a great earthquake, because the angel of the Lord descended from heaven, hallelujah. 
transcription by Guido Menestrina